| Salmi - Capitolo 121
Il custode di Israele [1]Canto delle ascensioni.
Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l'aiuto? [2]Il mio aiuto viene dal Signore, che ha fatto cielo e terra.
[3]Non lascerà vacillare il tuo piede, non si addormenterà il tuo custode. [4]Non si addormenterà, non prenderà sonno, il custode d'Israele.
[5]Il Signore è il tuo custode, il Signore è come ombra che ti copre, e sta alla tua destra. [6]Di giorno non ti colpirà il sole, né la luna di notte. [7]Il Signore ti proteggerà da ogni male, egli proteggerà la tua vita. [8]Il Signore veglierà su di te, quando esci e quando entri, da ora e per sempre.
Salmi - Capitolo 122
Saluto a Gerusalemme [1]Canto delle ascensioni. Di Davide.
Quale gioia, quando mi dissero: «Andremo alla casa del Signore». [2]E ora i nostri piedi si fermano alle tue porte, Gerusalemme!
[3]Gerusalemme è costruita come città salda e compatta. [4]Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, secondo la legge di Israele, per lodare il nome del Signore. [5]Là sono posti i seggi del giudizio, i seggi della casa di Davide.
[6]Domandate pace per Gerusalemme: sia pace a coloro che ti amano, [7]sia pace sulle tue mura, sicurezza nei tuoi baluardi.
[8]Per i miei fratelli e i miei amici io dirò: «Su di te sia pace!». [9]Per la casa del Signore nostro Dio, chiederò per te il bene.
Salmi - Capitolo 123
Preghiera dell'infelice [1]Canto delle ascensioni. Di Davide.
A te levo i miei occhi, a te che abiti nei cieli. [2]Ecco, come gli occhi dei servi alla mano dei loro padroni; come gli occhi della schiava, alla mano della sua padrona, così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio, finché abbia pietà di noi.
[3]Pietà di noi, Signore, pietà di noi, gia troppo ci hanno colmato di scherni, [4]noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, del disprezzo dei superbi.
Salmi - Capitolo 124
Il salvatore di Israele [1]Canto delle ascensioni. Di Davide.
Se il Signore non fosse stato con noi, - lo dica Israele - [2]se il Signore non fosse stato con noi, quando uomini ci assalirono, [3]ci avrebbero inghiottiti vivi, nel furore della loro ira. [4]Le acque ci avrebbero travolti; un torrente ci avrebbe sommersi, [5]ci avrebbero travolti acque impetuose.
[6]Sia benedetto il Signore, che non ci ha lasciati, in preda ai loro denti. [7]Noi siamo stati liberati come un uccello dal laccio dei cacciatori: il laccio si è spezzato e noi siamo scampati.
[8]Il nostro aiuto è nel nome del Signore che ha fatto cielo e terra.
Salmi - Capitolo 125
Dio protegge i suoi [1]Canto delle ascensioni.
Chi confida nel Signore è come il monte Sion: non vacilla, è stabile per sempre.
[2]I monti cingono Gerusalemme: il Signore è intorno al suo popolo ora e sempre. [3]Egli non lascerà pesare lo scettro degli empi sul possesso dei giusti, perché i giusti non stendano le mani a compiere il male.
[4]La tua bontà, Signore, sia con i buoni e con i retti di cuore. [5]Quelli che vanno per sentieri tortuosi il Signore li accomuni alla sorte dei malvagi. Pace su Israele!
Salmi - Capitolo 126
Canto del ritorno [1]Canto delle ascensioni.
Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, ci sembrava di sognare. [2]Allora la nostra bocca si aprì al sorriso, la nostra lingua si sciolse in canti di gioia. Allora si diceva tra i popoli: «Il Signore ha fatto grandi cose per loro». [3]Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha colmati di gioia.
[4]Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, come i torrenti del Negheb. [5]Chi semina nelle lacrime mieterà con giubilo.
[6]Nell'andare, se ne va e piange, portando la semente da gettare, ma nel tornare, viene con giubilo, portando i suoi covoni.
Salmi - Capitolo 127
L'abbandono alla Provvidenza [1]Canto delle ascensioni. Di Salomone.
Se il Signore non costruisce la casa, invano vi faticano i costruttori. Se il Signore non custodisce la città, invano veglia il custode. [2]Invano vi alzate di buon mattino, tardi andate a riposare e mangiate pane di sudore: il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno. [3]Ecco, dono del Signore sono i figli, è sua grazia il frutto del grembo. [4]Come frecce in mano a un eroe sono i figli della giovinezza. [5]Beato l'uomo che ne ha piena la faretra: non resterà confuso quando verrà a trattare alla porta con i propri nemici.
Salmi - Capitolo 128
Benedizione sul fedele [1]Canto delle ascensioni.
Beato l'uomo che teme il Signore e cammina nelle sue vie.
[2]Vivrai del lavoro delle tue mani, sarai felice e godrai d'ogni bene. [3]La tua sposa come vite feconda nell'intimità della tua casa; i tuoi figli come virgulti d'ulivo intorno alla tua mensa.
[4]Così sarà benedetto l'uomo che teme il Signore. [5]Ti benedica il Signore da Sion! Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme per tutti i giorni della tua vita. [6]Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. Pace su Israele!
Salmi - Capitolo 129
Contro i nemici di Sion [1]Canto delle ascensioni.
Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, - lo dica Israele - [2]dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, ma non hanno prevalso. [3]Sul mio dorso hanno arato gli aratori, hanno fatto lunghi solchi. [4]Il Signore è giusto: ha spezzato il giogo degli empi.
[5]Siano confusi e volgano le spalle quanti odiano Sion. [6]Siano come l'erba dei tetti: prima che sia strappata, dissecca; [7]non se ne riempie la mano il mietitore, né il grembo chi raccoglie covoni.
[8]I passanti non possono dire: «La benedizione del Signore sia su di voi, vi benediciamo nel nome del Signore».
Salmi - Capitolo 130
De profundis [1]Canto delle ascensioni.
Dal profondo a te grido, o Signore; [2]Signore, ascolta la mia voce. Siano i tuoi orecchi attenti alla voce della mia preghiera.
[3]Se consideri le colpe, Signore, Signore, chi potrà sussistere? [4]Ma presso di te è il perdono: e avremo il tuo timore. [5]Io spero nel Signore, l'anima mia spera nella sua parola.
[6]L'anima mia attende il Signore più che le sentinelle l'aurora. [7]Israele attenda il Signore, perché presso il Signore è la misericordia e grande presso di lui la redenzione. [8]Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
Edited by Domenico-89 - 22/6/2016, 08:26
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